Il Controllo di Gestione per le Piccole e Medie Imprese
Quali strumenti e quali sono le best practices delle politiche aziendali che adottano le imprese per essere competitivi, rispetto alle aziende di pari livello e non solo?
In che modo riescono a reagire per rimanere competitive nel mercato?
La risposta risiede nell’evoluzione e nell’implementazione dei metodi di controllo di gestione. Questi ultimi infatti, diventano uno strumento largamente utilizzato anche in queste realtà più ristrette in quanto permettono di comprendere come adattare le caratteristiche interne all’azienda alle caratteristiche esterne del mercato e quindi di raggiungere un vantaggio competitivo[1].
A tal proposito le aziende possono aumentare il loro background e rendersi “appetibili” al mercato economico rispetto all’utenza di ogni specifico settore.
Il controllo di gestione crea e distribuisce informazioni, identificando in termini quantitativi e qualitativi obiettivi e risultati, tradotti spesso in indicatori sintetici.
Il controllo di gestione nelle PMI è utilizzato per:
- determinare i costi di produzione;
- determinare il corretto prezzo di vendita di un bene/servizio;
- monitorare le perfomances di specifici reparti o settori aziendali
- verificare gli obiettivi raffrontando budget/andamento dell’attività;
- costruire il sistema di valutazione produttività/costo del personale;
- costruire il sistema di valutazione delle scelte da intraprendere.
Nello specifico la gestione è determinata da caratteristiche chiavi, quali:
* la Break Even Analisys;
* la determinazione del punto di pareggio per famiglia di prodotto;
* dagli indicatori economici alle leve operative;
* dal budget;
* dall’analisi delle cause degli scostamenti.
Le principali attività svolte in quest’area di competenza dai professionisti di Unica Formazione sono le seguenti:
- Assistenza e consulenza nella creazione di un cruscotto di indicatori economici e finanziariper effettuare una analisi di redditività e di equilibrio finanziario dell’azienda
- Assistenza e consulenza nell’analisi dei costidi impresa: il valore aggiunto aziendale, il margine di contribuzione di famiglie di prodotto o servizi svolti, il punto di pareggio e la remuneratività del prezzo di vendita
- Assistenza e consulenza nella costruzione di sistemi di budget e controllo di gestione e di piani di cost reduction
- Assistenza e consulenza nella analisi di convenienza e di ritorno di un investimento
- Assistenza e consulenza nella creazione di business plan
- Assistenza e consulenza nella fase di Start up di impresa.
- Assistenza e consulenza nel reperimento di fonti finanziarie presso banche e società di leasing
- Assistenza e consulenza nella costruzione di piani di ristrutturazione finanziaria.
Saper leggere un bilancio, ad esempio, rappresenta una competenza essenziale anche per ruoli non tipicamente amministrativi. Capire la situazione finanziaria di un’impresa e il suo andamento economico significa controllare la propria impresa cogliendone per tempo le evoluzioni principali.
La capacità di leggere un bilancio si traduce anche in un’analisi continuativa della solidità dei propri clienti e fornitori.
Sono questi gli strumenti necessari ed indispensabili affinché una piccola e/o media impresa possa far fronte ad un controllo di gestione efficace ed efficiente, grazie a un approccio pratico e concreto. Tali strumenti offrono una metodologia di analisi semplice, rapida ed efficace.
[1] Scanu A., Il controllo di gestione per le piccole e medie imprese, 2013